Il piccolo borgo di Diano Castello conserva ancora oggi il suo impianto medioevale, chiuso tra la cinta muraria, con le sue porte e il suo dedalo di stretti caruggi e tutto intorno le sue campagne. Nell'XI secolo passò nelle proprietà dei Marchesi di Clavesana e restò un marchesato fino al 1228, quando diventò dominio della Repubblica di Genova, dando il suo contributo nella famosa battaglia della Meloria, contro la repubblica marinara di Pisa. Restano a testimonianza di questo periodo storico Piazza Clavesana e il suo palazzo, incastonati nel cuore del borgo, l'affresco sulla facciata del palazzo comunale, raffigurante la battaglia navale della Meloria e le strisce bianche e grigie, simbolo della potenza dei Doria nell'abside della chiesa romanica dell'Assunta.
Quando i pirati smisero di saccheggiare la costa, buona parte della popolazione lasciò le alture per incrementare lo sviluppo economico di Diano Marina e da allora Diano Castello perse la sua supremazia, guadagnando però in tranquillità e indirizzando la sua fortuna sulla terra, gli orti e le campagne.
Il borgo era in origine circondato da mura di cui oggi restano tracce delle sole porte: della Marina a sud, del Borgo a nord, di San Pietro a est e del Mercato a ovest.
Il municipio si trova accanto al maestoso Palazzo Quaglia, incantevole palazzo privato del XV secolo composto da una torre merlata che fu un tempo carcere.
Pregevoli testimonianze dello stile romanico sono l'Oratorio di San Giovanni e la Chiesa dell'Assunta, nascoste all'interno del borgo, tutte da scoprire come in una specie di caccia al tesoro, in quello che è un piccolo museo a cielo aperto.
Sedendo e mirando!!!!
Guardate cosa vi state perdendo restando a casa!!!!!
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